Salpa il 15 maggio da Napoli la Regata dei Tre Golfi, una delle classiche più attese del calendario italiano d'altura. L'evento quest'anno perde la suggestiva partenza a mezzanotte, la quale per questioni di sicurezza legate all'emergenza sanitaria è stata anticipata alle ore 19. Resta invariato invece il percorso di 150 miglia che parte da Castel dell'Ovo e dopo avere lasciato Procida a sinistra, doppiata Ponza e, tornati indietro, lo scoglio di Li Galli (davanti Positano) arriva a Capri. Al via ci sono 120 imbarcazioni le quali gareggeranno per la conquista del trofeo e per cercare di battere il record di 16 ore, 44 minuti e 13 secondi stabilito nel 2016 da "Cippa Lippa 8" di Guido Paolo Gamucci, armatore in gara anche in questa edizione.
La 66° edizione della Regata dei Tre Golfi inoltre quest'anno è anche la prova lunga del Campionato Europeo Orc, evento che continuerà poi a Capri, in una seconda fase che consiste in 3 giorni dal 18 al 20 maggio di prove tra le boe: a contendersi il titolo europeo ci sono 93 imbarcazioni provenienti da 9 nazioni. Le due regate, insieme alla Maxi Yacht Trophy, fanno parte della Rolex Capri Sailing Week, rasegna velica iniziata il 10 e che fino al 20 maggio impegnerà nel golfo partenopeo decine di equipaggi in prove costiere e d'altura.