“30.000 miles to the finish” Cappelletti si racconta


È intitolato "30.000 miles to the finish" il lungometraggio, trasmesso in streaming dal 24 febbraio al 1° marzo sulla piattaforma Più Compagnia, che racconta l'avventura di Francesco Cappelletti alla Golden Globe Race 2018, regata in solitario intorno al mondo con barche e attrezzature simili a quelli utilizzati nella prima edizione del 1968.  Una riedizione in occasione del cinquantennale alla quale parteciparono 18 concorrenti tra i quali Cappelletti, unico italiano iscritto, a bordo dell'Endurance 35 "007". Tuttavia una serie di problemi con la preparazione della barca costrinsero il velista toscano a posticipare la partenza (il 21 luglio invece che l'1), un ritardo che lo relegò alla categoria “Chichester”, in gara ma escluso dal podio. La prova fu vinta poi dal francese Jean-Luc Van Den Heede al comando di "Matmut", mentre Francesco non andò oltre Salvator de Bahia (Brasile), il porto dove riparò in seguito a una lunga serie di problemi che lo portarono a ritirarsi dalla regata.

Nonostante l'esito, la partecipazione alla Golden Globe Race 2018 rimane per il 40enne di Montevarchi un'avventura positiva che merita di essere raccontata. Il docufilm girato dai registi Gia Marie Amella e Giuseppe Mangione, e con la voce narrante di Francesco, ricostruisce le vicissitudini che hanno portato alla scelta di partecipare a una prova così ardua, i dubbi tra la vita privata e il sogno di compiere il giro del mondo navigando nei mari più impervi del mondo. La storia di un uomo che fa di tutto per realizzare il suo obiettivo, nonostante le numerose difficoltà incontrate sia prima che durante il viaggio. Il film è anche uno straordinario documento, è infatti l'unica testimonianza tra i 18 concorrenti in gara, sui retroscena della preparare una regata così estrema.

I commenti sono chiusi.