Dolfo era un lupacchiotto dalle lunghe orecchie pelose. Viveva in un bosco immenso ed era l'unico cucciolo di una grande famiglia di lupi. Era quindi sempre solo, non aveva coetanei con cui giocare e passava le giornate gironzolando nel bosco osservando i fiori che sbocciavano, le farfalle che svolazzavano qua e là e le lucertole distese al sole. Un giorno fu attratto da un gran vociare, si avvicinò pian piano e, nascosto da un cespuglio, vide sulla riva di uno stagno, un'intera covata di paperotti che giocavano allegramente. Uno metteva il capino sotto l'aluccia e gli altri si nascondevano lì intorno. Poi, ad un segnale convenuto, il papero tirava su il capino ed iniziava a cercare i compagni e qui si scatenava il vero divertimento. Ed anche Dolfo si divertiva molto a guardarli, erano così buffi quando correvano con quelle loro gambette corte! Ad un tratto però un papero venne a nascondersi proprio dietro il cespuglio dove era acquattato Dolfo: - Chi sei tu? Che cosa fai qui?- Chiese il paperotto per niente spaventato. - Sono Dolfo, vi stavo guardando - Lo disse con un musetto così triste che al paperotto venne istintivo rispondergli: - Io mi chiamo Olindo, vuoi giocare con noi?-. Dolfo non aspettava altro! - Fermi, fermi tutti! - Gridò il papero: - Ricominciamo da capo, abbiamo un compagno nuovo che vuol giocare con noi ...
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(Luisa Franza)
FAVOLETTA: DOLFO ED IL PAPEROTTO OLINDO
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