DINGHY 12’: A S. MARGHERITA L. REGATA NONNO E NIPOTE


26 agosto - Regata Nonno e Nipote in Dinghy 12', un'altra bella tradizione del Circolo Velico Santa Margherita Ligure del Presidente Gianni Castellaro. Il circolo, noto per essere da decenni un vero e proprio Covo di dinghisti, è particolarmente affezionato a questo happening che unisce le generazioni e chissà, forse mette il seme per qualche "reclutamento" nella vivace Classe nella quale l'età media è - diciamo vagamente - sbilanciata verso l'alto...
I preparativi iniziano con largo anticipo e riguardano soprattutto gli "armamenti", visto che prima, tra e dopo le prove la battaglia a gavettoni è ammessa. Anzi incoraggiata. Quest'anno però il Direttivo, ispirato da Nicola Rainusso, ha adottato una politica no plastic. Ecco quindi proibite le tradizionali bombe-palloncino in acqua, sostituite da armi ad acqua tra le quali una menzione speciale merita l'efficace mitragliatore Liquidator a doppio spruzzo in dotazione a Cavallo Indomito, maneggiato con perizia dalla piratessa Vittoria Rainusso.
Ma veniamo alla regata vera e propria, di fatto una saga ad alto tasso familiare. Sì perché dall'estremo nord erano calati in Tigullio con mamma e papà i nipoti di Paolo Ermolli, Francesco e Matilde. E visto che la regata si fa in due, Paolo decideva di non condividere la bella nipote, e di lasciare lui, Francesco, alle cure di Federico Pilo Pais, detto Pilo. Si sono corse due regate, con vento sui tre metri, e non c'è dubbio che siano state entrambe una tenzone all'ultimo bordo tra i due. Paolo Ermolli versus Pilo, Francesco versus Matilde, con il primo che con Matilde a lungo ha condotto i giochi saldo in testa, ma poi nel corso delle regate, ha dovuto capitolare a passo, astuzia, abilità e concentrazione di Pilo che ha tagliato insieme a Francesco per primo il traguardo in entrambe le prove. Dietro di loro Fabrizio Bavestrello con il bravo, carino e simpatico figlio Matteo dall'occhio scintillante, terzi entrambe le volte. A seguire Vinz Penagini su Più Duecento insieme alla figlia Cicci, quindi con peso complessivo maggiore, che non ha mollato mai, ma non è riuscito a superare i tre in testa, concludendo quarto, tallonato dal rosso Cavallo Indomito con le piratesse Francesca & Vittoria, da Nicola e Stella con Always AICD, da Glauco Briante con Arianna, facente funzione di nipote cresciuta, amica di Cicci, professionista nell'area della creatività, e da Angelo Riccardi con la bella, dolce Sofia con Alioth.
Peccato per Gianni Fabro che prima della partenza ha visto l'albero rompersi improvvisamente ed ha dovuto così lasciare senza regata Gioia Rainusso che si è rifatta con tuffi e bagni dalla corvetta blu e turchese del Tesoriere Carlopi.
A terra festosa convivialità, insieme al pink team del Comitato di Regata con Lillia, Olga, Dina e Battistina, un po' di battaglie all'acqua - c'è chi ha imbracciato perfino la manichetta - e la premiazione con il colpo di scena a cura del Presidente che ha consegnato ad ogni bambino partecipante una foto fatta la mattina, già stampata a colori e montata in una cornice branded col guidone del Circolo.
Foto su facebook I Zona FIV
Classifica
(Quelli del Tigullio)

I commenti sono chiusi.