Nago-Torbole: Dopo quattro giornate di sole e vento che è andato da molto leggero a medio-forte si è concluso al Circolo Vela Torbole il Campionato Europeo Soling (ex classe Olimpica), valido anche come 38° Trofeo Dino Schiesaro. Vittoria dell'equipaggio finlandese formato da Eki Heinonen, Gabor Helmout e Mathias Heinonen. Con 32 barche al via il Soling ha permesso così di vedere durante questo weekend, sul Garda Trentino, la vela nelle sue diverse generazioni: i Soling, barche lente, ma affascinanti che permettono di divertirsi a regatare anche dopo una certa età; i veloci windsurf che alla One Hour Classic hanno sfrecciato con punte di quasi di 60 Km/h, regatando anche nella formula foil ed i ragazzini con l'Open skiff, barchetta che dà sensazioni di grande divertimento ed ha portato anche in questa sfera un concetto nuovo di vela, disciplina affrontata dai bambini come gioco, acrobazie sull'acqua e naturalmente tecnica e tattica. Per i Soling, ospiti al Circolo Vela Torbole, è comunque importante lo sguardo verso i giovani, tanto che durante la premiazione il Presidente della classe ha esortato gli armatori a dare le barche ai ragazzi, affinché possa esserci futuro in questa particolare classe, che ha visto la sua massima popolarità quando è stata barca olimpica, scelta anche per il match race. A Torbole 32 equipaggi hanno avuto l'occasione di trascorrere quattro splendide giornate tra vela, buon cibo e serate conviviali: un clima di "famiglia" nella classe che si è percepita in ogni discorso ufficiale. Le condizioni del Garda Trenino offerte in questo Campionato Europeo sono state davvero complete, partendo con il vento leggero del primo giorno, fino a salire con bel vento teso negli ultimi due; sette le prove disputate ed una classifica abbastanza combattuta. I finlandesi Heikonen Eki e Mathias con Gabor Helmout, hanno vinto accumulando 6 punti di vantaggio sugli ungheresi Sandor-Kovasci-Gabor; terzi gli austriaci Felzmann Florian e Michael-Gnan, vittoriosi nell'ultima regata. Primi degli italiani Bruno e Pierfrancesco Mafezzoli e Gianni Morando, quattordicesimi assoluti.
