VELA OLIMPICA E MEDIA


27 novembre - Non facciamo mistero degli immensi problemi che affronta la vela in Italia per fare breccia sui mezzi di informazione. Lo abbiamo evidenziato più volte, e come promesso stiamo preparando iniziative speciali, di studio del problema e ricerca di soluzioni. Resta il fatto che la FIV non ha sponsor, la squadra olimpica lavora nel silenzio dei media, i velisti olimpici - anche quando vincono titoli mondiali, europei, coppe del mondo - restano sconosciuti al grosso pubblico.
Con il fitto programma ed i forti contenuti dei prossimi due anni e quindi le tante storie umane e sportive da raccontare, cosa si può fare per riuscire almeno a distribuire un po' di conoscenza di questo mondo ai giornali, alle agenzie stampa, alle televisioni? Lanciamo una piccola idea, quasi da ultima spiaggia: a partire dalla tappa di Genova della Coppa del Mondo di vela olimpica, quando avremo in Italia tante medaglie veliche, tanti campioni e speranze azzurre, la FIV ed il suo ufficio stampa promuovano una piccola task force di giornalisti specializzati incaricati di portare "fisicamente" notizie, informazioni, materiale audiovisivo, media kit sullo sport velico olimpico ai principali media, ripartendo da zero, dalle basi elementari: cos'è la vela, quali sono le barche, come funzionano le regate, quali sono i protagonisti... Un porta a porta della vela dai capiredattori. Non è la rifondazione del modo di comunicare la vela di cui abbiamo bisogno, e che va prima studiata e poi attuata, ma intanto è una ripartenza.
(Saily.it Newsletter Anno 9 Numero 379)

I commenti sono chiusi.