Brindisi-Corfù: la regata tra le sponde dell’Adriatico


Sono 112 le imbarcazioni iscritte alla 32° edizione della Brindisi-Corfù, classica regata d’altura in Adriatico che quest’anno si svolge dal 6 all'8 giugno. Una flotta numerosa composta da monoscafi stazzati Orc e multiscafi di classe Mocra (entrambi di lunghezza superiore ai 9 metri) che sarà impegnata in un percorso di 104 miglia che si snoda lungo le coste salentine prima della traversata fino a Kassiopi, nell’isola greca. La regata, tra le più importanti del Mediterraneo, comporta il passaggio del turbolento Canale di Otranto, dove le previsioni meteorologiche danno fino a venerdì 8 giugno venti deboli e moderati da Nord Nord-Ovest e poca onda, con un peggioramento atteso per la giornata di sabato.

Corsa per la prima volta nel 1986, la regata organizzata dal Circolo Vela Brindisi oltre all'aspetto agonistico ha sempre avuto anche il valore di "ponte" simbolico tra le culture delle due sponde dell'Adriatico, tanto che dal 2000 al 2002 si è disputata sotto dell'ègida delle Nazioni Unite come “Regata dei Diritti Umani”. Dal 2003 è stata inserita dalla Federazione Italiana Vela nel calendario delle prove del Campionato Italiano Offshore 2018.
 

I commenti sono chiusi.