Trofeo Jules Verne mollano Idec e Spindrift


Il record del giro del mondo a vela, per ora è destinato a rimanere imbattuto. Spindrift 2 e Idec, i due maxi multiscafi che lo scorso 22 novembre erano partiti all'assalto del “Trofeo Jules Verne” hanno dovuto infatti gettare la spugna. Dopo oltre 40 giorni di navigazione e a circa 2.500 miglia dal traguardo posto tra Capo Lizard e Ouessant, a sbarrare il passo ai due trimarani c'è infatti una persistente zona di alta pressione in oceano Atlantico, dovuta all'anticiclone delle Azzorre, che ha costretto gli equipaggi a una rotta molto più larga rispetto alle previsioni. Mandando in fumo le speranze di migliorare il record stabilito dal multiscafo Banque Populaire nel 2012 con il tempo di 45 giorni, 13 ore e 42 minuti.
Dal team di Spindrifit, composto da Yann Guichard, Dona Bertarelli e altri 12 velisti il 3 gennaio hanno così fatto sapere che “pur registrando un ritardo di sole 266 miglia rispetto al record di Banque Populaire, non sarà più in grado di migliorare il record del Jules Verne Trophy. Il team ha spinto al massimo sull’acceleratore impegnandosi oltre ogni limite, colmando un divario di più di 700 miglia in tre giorni dall'attuale detentore, ma il meteo ha deciso quale sarà il destino di questa sfida.”

E le stesse considerazioni arrivano anche da bordo di Idec, il trimarano condotto da Francis Joyon, che segue a circa 500 miglia Spindrift: “Come abbiamo già detto qualche giorno fa – spiega Joyon – il Trofeo Jules Verne non sarà battuto quest'anno. Idec Sport sta continuando a navigare con alte velocità (anche 45 nodi, ndr), ma con una rotta che non è quella diretta. L'alta pressione delle Azzorre ci sta forzando ad andare verso Nord Ovest.”A complicare le cose per tutti e due i trimarani, poi, c'è in questi giorni una forte area di bassa pressione insediata tra il Sud dell'Irlanda e Capo Finisterre che potrebbe rendere molto difficile navigare verso la Bretagna.

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