Confermiamo l’evoluzione della insolita situazione meteorologica illustrata nella notizia dello scorso 6 novembre aggiungendo che, a parte una certa nuvolosità che si produrrà sui Canali delle isole maggiori nella tarda giornata del 15 e 16 novembre e che continuerà nei giorni successivi, sul resto della Penisola rimarranno condizioni di tempo buono e primaverili, con probabili variazioni intorno al giorno 18, che comporteranno nuvolosità dapprima al Nord Ovest, in rapido miglioramento e altrettanto rapido trasferimento al centro, seguito, anche qui da una veloce evoluzione positiva del tempo.
Il campo del geopotenziale in quota e, quindi, della pressione atmosferica in superficie, subirà una diminuzione dalle ore 18 Utc del 14 novembre, mantenendosi, però sempre su valori superiori alla norma (non più 380 m, ma circa 260), mentre la pressione si posizionerà intorno ai 1020 – 1021 hPa. Si osservi, nella figura, il valore della pressione atmosferica in superficie registrato a Roma Nord nella settimana che va dal 2 novembre all’inizio del 9 novembre, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Mentre nel 2014 la pressione si manteneva, dal martedì fino alla fine del giorno di domenica, al di sotto dei valori normali (760 mm Hg, 1013, 3 hPa), nello stesso arco di tempo, quest’anno, questa si posizionava su valori maggiori e, a parte una moderata flessione (ma sempre su importi maggiori di 1013,3 hPa) tra le 12 Utc di martedì 3 novembre fino alle 12 Utc circa di sabato 7, questa tornava a 769 mm Hg (1025,3 hPa).
Il barografo che ha registrato non si trova al livello del mare e, applicata la relativa correzione, la pressione al l.d.m. risultava di 1029 hPa, in accordo alla situazione sinottica generale, mantenendosi intorno a questo valore fino alle prime ore di lunedì 9, successivamente diminuendo lievemente.
Gian Carlo Ruggeri
(Meteorologo)