“Siamo piantati senza vento, con 3 nodi di corrente contro, nello stretto di Kaikyo tra la città di Kagoshima e l’isola di Tanegashima. Ma il morale è alto”. Così ci dice Giovanni Soldini da bordo di Maserati, che si trova a sole 450 miglia da Shanghai, meta della traversata.
“Oggi è stata una bella giornata”, continua Soldini. “Abbiamo fatto qualche ora con un bel vento al traverso e belle planate a oltre 22 nodi. Poi al tramonto il vento è girato a est e ha cominciato a calare. Alla fine ci siamo piantati in questo stretto che ci sta facendo perdere una buona decina di ore. Ma siamo convinti di poter chiudere con un tempo di tutto rispetto”.
Partiti da San Francisco il 10 maggio, Soldini e gli otto uomini dell’equipaggio di Maserati stanno tentando di stabilire il miglior tempo di riferimento possibile sull’antica Rotta del Tè, da San Francisco a Shanghai.
kaikyo tra kagoshima e tanegashima