Se cambierete il tipo di barca, noi alla prossima "Coppa America" non ci saremo. Questa in sintesi la risposta del team Luna Rossa, diffusa giovedì 26 marzo, dopo che Acea (America’s Cup Event Authority) l'organizzatore del prestigioso trofeo velico, il giorno prima aveva proposto di rinunciare ai previsti catamarani Ac 62 per adottare delle barche più piccole, verosimilmente la nuova versione “volante”, con i foil, degli attuali multiscafi Ac 45.
Una decisione, quella dei vertici del prestigioso trofeo, piombata nell'ambiente velico come un fulmine a ciel sereno e giustificata ufficialmente dalla necessità di contenere i costi della competizione. "Abbiamo la responsabilità di pensare a cosa è meglio per la Coppa America nel lungo periodo – ha dichiarato Harvey Schiller, responsabile commerciale dell'evento– nonché migliorare l'appeal per i team e gli sponsor. Correre su una barca più piccola nel 2017 e oltre, sarebbe un grande passo avanti nella giusta direzione. I costi operativi attuali delle squadre è troppo alto con una barca come l'AC62.”
In realtà, la sensazione è che si tratti non di una mossa “per” favorire l'andamento della competizione, ma “contro” Luna Rossa, il team che attualmente è quello più avanti nella progettazione degli Ac 62. Gli altri 4 sfidanti al trofeo (Artemis, Team New Zealand, Team France e Ben Ainslie Racing) infatti sarebbero tutti ancora alle ricerca delle necessarie risorse economiche (si stima un budget di circa 100 milioni di euro), oltre che in ritardo con l'allestimento di strutture e barche. E infatti i loro commenti sul cambiamento delle barche sono stati tutti positivi.
A decidere sulla proposta avanzata dagli organizzatori della Coppa America, prevista nel 2017 nelle acque di Bermuda, dovrebbe essere una votazione tra tutti i partecipanti al trofeo entro il mese di marzo. Luna Rossa ha già detto il suo no.
Il comunicato di Luna Rossa
“Il team Luna Rossa Challenge è nettamente contrario alla proposta – annunciata oggi nel sito ufficiale della America’s Cup – relativa al cambiamento della Regola di Classe della 35^ America’s Cup e quindi della barca che era stata accettata da tutti i concorrenti dal 5 Giugno 2014.
Il team Luna Rossa non ritiene che lo sport debba finire nei tribunali e non intende quindi avviare un’annosa vertenza giudiziaria, che porterebbe solo pregiudizio all’evento.
Qualora non sia rispettato il principio dell’unanimità per il cambiamento della Regola di Classe per tutti i team iscritti, il team Luna Rossa si vedrà costretto a ritirarsi dalla 35^ America’s Cup.
Il team Luna Rossa auspica quindi che un chiarimento ufficiale da parte del Defender sia reso pubblico il più rapidamente possibile, anche allo scopo di non compromettere l’organizzazione dell’evento America’s Cup World Series – Cagliari – Sardinia, previsto dal 4 al 7 giugno 2015.”