Lo scoglio della Giraglia torna protagonista della vela d'altura. A una settimana dalla chiusura della "Giraglia Rolex Cup", i riflettori tornano puntati su questo isolotto della Corsica con la “Roma-Giraglia” che salpa dal Circolo Nautico Riva di Traiano il 26 giugno. La manifestazione è alla sua 10 edizione ed è molto attesa per il suo caratteristico percorso che si sviluppa per 250 miglia con lo strategico passaggio attraverso le isole toscane. È qui, infatti, che gli equipaggi devono valutare se lasciare l'Elba all'esterno riducendo il tragitto o passare attraverso il canale di Piombino sfruttando i venti un po' più sostenuti. Per il resto, il regolamento dà libertà di rotta, con il solo obbligo di lasciare a dritta lo scoglio della Giraglia.
La regata si può effettuare in equipaggio, in doppio e, per la prima volta, in solitario. Ed è proprio in quest'ultima categoria ("GiragliaOne") che si prevede una serrata competizione visto che tra gli iscritti figurano Matteo Miceli con il suo "Eco 40", Sergio Frattaruolo con il Class 40 “Extreme Sail Academy”, il recente vincitore della Roma x1 Carlo Potestà con il suo Elan 410 “Phantomas” e moltri altri agguerriti concorrenti. Ma alta tensione c'è pure nella categoria in doppio con Ugo Garriba e Felice Campaniello su “Cau”, Francesco e Giovanni Mengucci con "Fra Diavolo" e Massimo Salusti e Alessandro Magnani a bordo di "Sventola".
La regata e il percorso dei singoli concorrenti anche quest'anno si possono seguire su internet grazie ai sistemi satellitari installati a bordo delle imbarcazioni iscritte che consentono il “tracking” della navigazione.