È dedicata agli esploratori del mondo marino la sesta edizione di “Lerici Legge il mare”, l'originale rassegna sulla letteratura e la cultura marinaresca che si svolge da venerdì 19 a domenica 21 settembre nel pittoresco borgo ligure. Una manifestazione unica in Italia, che stimola scrittori e lettori a navigare oltre che tra le pagine dei libri anche su una piccola flotta di barche a vela, tra le quali quest'anno spiccano la goletta “Oloferne” e il leudo “Zigoela”.
Al centro dell'evento ci sono però i libri, una panoramica su alcuni dei più interessanti recenti testi di mare e una serie di incontri con autori, marinai, sociologi e giornalisti di inchiesta. Tra questi lo storico Franco Cardini, che nel suo libro “Il Grande Blu”, ha proposto una rilettura storica e civile del Mediterraneo, Fabio Fiori, marinaio e scrittore, autore di “Anemos” e “Thalassa” due volumi che trattano rispettivamente dei venti e delle acque del Mare Nostrum. E poi anche Fabio Pozzo, che insieme a Cino Ricci ha scritto “Odiavo i velisti”, autobiografia del velista più famoso d'Italia e Nicolò Carmineo, con il suo “Come è profondo il mare” inquietante inchiesta sui disastri ambientali marini.
Nella rassegna uno spazio è anche dedicato all'arte marinaresca, con lezioni su nodi e impiombature, e poi alla poesia e alla storia navale e sono allestite al Castello di Lerici le mostre “Eolo nelle rose dei venti” e “Rotte vere e rotte fantastiche”.
“Lerici Legge il Mare”marineria e libri
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