Sono le 21 UTC (le 22 in Italia) e gli alisei iniziano a stabilizzarsi, mentre Maserati Multi 70 conquista il secondo posto. Durante la giornata, infatti, le distanze tra i tre MOD 70 al comando della flotta sono diminuite sempre più:  il vantaggio di PowerPlay, che rimane in testa, si è ridotto a 48 miglia rispetto al trimarano italiano, che è riuscito nel frattempo a superare l’avversario Argo, che segue a 3 miglia di distanza.

Alle 18 UTC (19 in Italia), i tre MOD 70 continuano a navigare con venti leggeri, di 7/10 nodi da nord-nordest, a velocità ridotte: PowerPlay procede mure a destra a 13.7 nodi, Argo e Maserati Multi 70, più a nord, veleggiano mure a sinistra rispettivamente a 10.9 e 13.3 nodi.

“Il meteo oggi non è stato a nostro favore, ma noi non molliamo! A bordo il morale rimane alto, anche grazie a un ottimo riso al limone.”

Nonostante le condizioni meteorologiche, le distanze che separano i tre trimarani continuano a ridursi notevolmente: PowerPlay, Argo e Maserati Multi 70 sono all’incirca a20 miglia l’uno dall’altro, quando mancano 1000 miglia dal traguardo.

Quinto giorno di regata, alle 12 UTC (le 13 in Italia): i tre MOD 70 continuano a guidare la flotta dopo una notte intensa di strambate. PowerPlay, Argo e Maserati Multi 70, che sono stati sin dalla partenza in testa alle 30 imbarcazioni in gara, si stanno spingendo verso sud, per cercare gli Alisei stabili.

Durante la notte le distanze tra i tre trimarani si sono notevolmente accorciate: PowerPlay ha ancora 1131 miglia da percorrere prima del traguardo, al secondo posto si trova Argo, con 1183 miglia davanti a sé, seguito da Maserati Multi 70, a 1219 miglia da Grenada.

Foto © James Mitchell

È il quarto giorno di navigazione dalla partenza della RORC Transatlantic Race e la sfida tra i MOD 70 continua in mezzo all’Oceano Atlantico.

“La giornata di ieri è stata intensa,” racconta Soldini da bordo, intorno alle 14 UTC (le 15 in Italia). “Oggi la situazione è decisamente migliorata: il mare è stupendo, ma soprattutto abbiamo strambato, quindi abbiamo il timone operativo. Il timone di sinistra infatti ci ha dato diversi problemi per vari motivi, abbiamo preso due grandi botte e la seconda è stata fatale.”

Giovanni Soldini e il suo equipaggio non si perdono d’animo, la regata è ancora lunga per i tre trimarani: PowerPlay, in testa, si trova a 1439 miglia dal traguardo, Argo a 1512 miglia e Maserati Multi 70 a 1539 miglia.

“Stiamo uscendo dalla bassa pressione, navighiamo con vento da nord-ovest verso sud alla ricerca degli Alisei, ma non saranno stabili sopra a 20°N di latitudine. Prima di allora dovremo attraversare zone con poco vento instabile, sarà un’intensa guerra di strambate. Noi come al solito daremo il massimo, sempre a cannamorta!”

Foto © James Mitchell

Sono le 15 UTC (le 16 in Italia) e Maserati Multi 70 continua a navigare nel gruppo di testa a circa 2000 miglia dall’arrivo. I tre MOD 70 hanno strambato: PowerPlay al primo posto, seguito da Argo a circa 100 miglia di distanza e da Maserati Multi 70, altre 40 miglia più indietro, stanno navigando verso sud-ovest.

“Abbiamo passato il fronte freddo,” racconta l’equipaggio, “ora ci sono 25-30 nodi di vento da nord-nordovest. Siamo all’inseguimento dei nostri avversari, al momento stiamo andando a una velocità media di 32 nodi, con punte a 38-40: andiamo a «cannamorta»!”

Gran bella rimonta per Ultim Emotion 2, costretta ad uno scalo tecnico che ha frenato la partenza ma non ha impedito al trimarano francese di riprendere con grinta il mare scegliendo una rotta più a sud.

Foto © James Mitchell