Partita il 22 maggio la Mini en Mai è una delle regate internazionali più attese del circuito riservato alla classe Mini 6.50. 500 miglia in solitario tra il Mar d'Iroise, l'estuario de la Gironde con partenza e traguardo a La Trinité sur Mer, un lungo triangolo davanti le coste della Bretagna, con boe di disimpegno davanti a Brest a Nord e a St. Nazaire a Sud. Una sfida difficile nelle dure acque del Golfo di Biscaglia che anche in questa occasione non ha lesinato in maltempo tanto che l'organizzazione ha dovuto posticipare la partenza di tre giorni (era prevista il 19) e ridurre il percorso a 380 miglia.
90 i partecipanti provenienti da tutta Europa. Tra questi il nostro Alberto Riva su Ediliziacrobatica che il 27 maggio alle ore 17:12 ha concluso il suo battesimo oceanico in vista della prossima Mini Transat, con uno splendido terzo posto tra i Serie (6° nella classifica generale). Straordinaria la rimonta del navigatore milanese, classe 1992, che l'ha visto passare dalla 29° posizione al terzo gradino del podio.
“Sono partito malino, troppo conservativo – ha commentato Riva al traguardo – poi nella prima giornata ho messo troppa tela, nella notte invece ho fatto alcune mosse giuste... e andavo come un aeroplano! Ho recuperato 15 posizioni! Dopo Glénans ero terzo o quarto, però è stata dura perché per un po' non ha funzionato il pilota automatico. Nell'ultimo tratto il vento è calato molto ed è cominciata la lotta per il terzo posto. È andata bene, direi!".
Cinque in totale i ritiri. Tra questi figura anche Giammarco Sardi (nel video sotto) su Antistene, secondo italiano in gara. "Ahimè, dopo una prima super volata in downwind con condizioni oceaniche molto simili – scrive il velista su Facebook – a quelle che troveremo alla Transat, in cui avevo navigato velocissimissimo, nel pomeriggio ho iniziato ad avere problemi elettrici ed elettronici. Pilota birichino, perso tutti i dati degli strumenti e vari black out mi hanno costretto all’abbandono".
Primo in tempo reale e nella categoria Proto è stato il francese Tanguy Bouroullec su Pogo Foiler seguito dal connazionale Sebastien Pebelier su Decosail. Tra i serie si registra invece la vittoria di Hugo Dhallene a bordo di Yacht Club Saint Lunaire; secondo Basile Bourgnon su Edenred.
