Allarme container in mare nel 2021 sono già 1.000


Nelle regate e nelle navigazioni oceaniche oramai il rischio maggiore per le imbarcazioni è urtare un oggetto alla deriva. E tra questi i temibili container che cadono dalle navi sono quelli più frequenti da incrociare. Secondo l'ultimo rapporto stilato dal World Ship Council, nel 2020 sarebbero stati oltre 3.000 quelli dispersi in mare e solo nei primi tre mesi del 2021 sarebbe già stata superata quota 1.000. Una situazione che peggiora di anno in anno dovuta all'aumento delle spedizioni via mare (ogni anno sono circa 226 milioni i container trasportati), a mercantili sempre più zeppi di questi scatoloni metallici che impilano più alti che mai pregiudicando la stabilità dello scafo, e anche ai cambiamenti climatici, con l'aumento delle temperatura degli oceani che porta a tempeste sempre più frequenti e potenti. Come quella che lo scorso novembre ha causato la caduta in mare di circa 1.800 container dal cargo One Apus, che navigava a circa 1.600 miglia a Nord Est dalle isole Hawaii. Una delle maggiori perdite del trasporto marittimo.

I commenti sono chiusi.