17 febbraio - Emirates Team New Zealand è uscita martedì con una nuova randa da vento forte che riduce la superficie velica migliorando l'efficienza della balumina e della parte alta. La forma particolare, dovuta anche alla necessità di mantenere per stazza la lunghezza delle stecche, la fa assomigliare all'ala di un pipistrello. Da qui il soprannome di "bat randa".
Una randa simile si era già vista su Patriot di American Magic, anche se questa vista su Te Rehutai sembrerebbe più perfezionata.
La velocità degli AC75 renderebbe inutile se non addirittura controproducente un'eccessiva superfice velica della randa con vento forte. Da qui la ricerca su questa forma innovativa.
Te Rehutai ha mostrato nella sua uscita di martedì anche la possibilità di due diverse altezze dell'elevator/timone. Tale regolazione è stata validata da un'interpretazione del regolamento di stazza.
Interpretazione n.87. Tra una regata e l'altra i cuscinetti del timone possono essere cambiati per alzarlo o abbassarlo in funzione dello stato del mare.
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(Michele Tognozzi - Farevela)
COPPA AMERICA, PRADA CUP: ETNZ PROVA LA “BAT RANDA”
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