Prada Cup: si apre la sfida tra Britannia e Luna Rossa


Il secondo round robin della Prada Cup (circuito di regate per la selezione dello sfidante di Team New Zealand alla prossima Coppa America) si è concluso con l'uscita di scena di American Magic semiaffondata in seguito a uno squarcio sulla carena generatosi dopo una clamorosa scuffia a oltre 40 nodi.
Ragion per cui il direttore di regata Iain Murray ha comunicato che nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che l'altra raggiunga il traguardo attivando così immediatamente gli aiuti esterni.
Così, mentre gli statunitensi corrono ai ripari nel tentativo di tornare in acqua per le semi-finali, a sfidarsi sui campi di gara del Golfo di Hauraki per il terzo girone sono il team italiano di Luna Rossa e  quello inglese di Ineos. 
I giochi si aprono sabato 23: in caso di vittoria la barca inglese, già in testa alla classifica con 4 punti e nessuna sconfitta, si assicura il passaggio alla finale. Se a vincere fosse invece la barca italiana, attualmente ferma a 2 punti, sarà necessario effettuare un match anche domenica 24.
Max Sirena e il suo equipaggio hanno lavorato molto in questi giorni per mettere a punto Luna Rossa. Si vocifera anche che sulla barca italiana siano stati modificati i foil: “In realtà – ha dichiarato il timoniere Jimmy Spithill –  non c’è molto da raccontare. Come tutti stiamo costantemente cercando di migliorare la barca e renderla più veloce. Abbiamo navigato l’altro giorno, abbiamo tempi stretti e critici, notato alcune cose che vanno sistemate. Saremo di nuovo in acqua oggi, ma non vogliamo affaticare i grinders perché domani sarà una regata molto difficile".
“Contro Britannia – ha commentato l'altro timoniere Francesco Bruni – abbiamo fatto grandi regate e ognuna era intensa, eravamo vicini, con un piccolo distacco tra le barche. È diverso da quando sei lontano”. 
Nelle due sfide che hanno visto a confronto Luna Rossa e Britannia, infatti, il distacco è stato minimo: 28 secondi il 15 gennaio, 18 secondi il 17. Luna Rossa è competitiva, ce la può fare. 

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