Gitana 17 ci riprova. Il maxi trimarano “Edmond de Rothschild” di 32 metri con al comando Franck Cammas e Charles Caudrelier più altri 4 membri di equipaggio è pronto a spiccare di nuovo il volo sui suoi foil per conquistare il Trofeo Jules Verne in palio per il più veloce giro del mondo a vela. Lunedì 28 dicembre l'imponente multiscafo era entrato in “codice arancione”, ovvero quello che prevede una partenza possibile “tra le 48 e le 72 ore”, poi questa mattina il routier Marcel van Triest ha deciso che la finestra meteo presenteva ancora troppa incertezza e l'equipaggio è tornato in stand by nel porto francese di Lorient. Ma restano alte le possibilità di un via prima della fine dell'anno.
Il maxi trimarano bianco e blu ci aveva già provato lo scorso novembre a strappare il primato del Jules Verne a Idec Sport, il multiscafo condotto da Francis Joyon che lo detiene dal 2017 con il tempo di 40 giorni, 23 minuti e 30 minuti. Era salpato il 26, ma pochi giorni dopo, il 29, aveva urtato un oggetto mentre navigava in Atlantico all'altezza delle Isole di Capoverde danneggiando un timone e un foil e si era dovuto ritirare dalla sfida. Quindi il ritorno nella base di Lorient e l'avvio dei lavori per riparare i danni. Ma sempre con l'obiettivo di tornare alla caccia del record per il giro del mondo più veloce.
«Non è mai una decisione facile tornare in standby – ha commentato Cammas – ma non dobbiamo rovinare le nostre possibilità di battere il record salpando con un tentativo mal cronometrato. Siamo tutti ansiosi di poter salpare e mostrare di che pasta siamo fatti su questo percorso, il che rende l'attesa un po sofferta».
