Ass. Cape Horners lancia la lista dei giramondo


Capo Horn è nell'immaginario collettivo il Monte Everest della vela. Luogo al limite, estremo sia per posizione geografica (55°58′48″S - 67°17′21″W) che per le condizioni meteorologiche, quasi sempre proibitive.
Cimitero di navi e marinai dall'alba della navigazione vale, per i naviganti che lo passano indenni, il titolo di caphorners suggellato da tanto di orecchino d'oro.
Una comunità quella dei giramondo che hanno lasciato lungo la scia di poppa il grande capo che cresce sempre più, tanto da giustificare l'esistenza dell'International Association of cape hornes, associazione che raccoglie i naviganti di tutto il mondo che hanno doppiato la mitica roccia in navigazione a seguito di un passaggio ininterrotto di oltre 3.000 miglia.
 
Il 29 ottobre l'associazione ha pubblicato l'interessante registro dei navigatori solitari che hanno doppiato il grande capo nel corso di un giro del mondo, suddiviso tra coloro che si sono cimentati in una rotta senza scalo (155) e chi ha invece conseguito questo risultato in una navigazione a tappe (143). L'elenco raccoglie nel complesso oltre 300 nominativi ed è interrogabile inserendo il nome o il soprannome dello skipper, in base all'evento a cui partecipava nel corso del passaggio (per esempio Vendée Globe, Boc Challenge, Around Alone, etc.), per anno, per nome della barca o paese o ancora in base ai tempi di percorrenza.
In funzione di come si consulta lo strumento fornisce dati curiosi. Quanti sono per esempio i caphorniers italiani? Per ora solo 5: Ambrogio Fogar, Giovanni Soldini, Simone Bianchetti, Pasquale De Gregorio e Alessandro di Benedetto. Quale paese detiene il maggior numero di solitari giramondo? La Francia, seguita da Inghilterra e Stati Uniti. 
 
Scopriamo poi che il più veloce giramondo senza scalo è stato Fanrics Gabart che, vincitore dell'edizione del 2017 del Vendee Globe, impiegò 42 giorni 16 ore 40 minuti e 3 secondi. Di contro il primato del solitario più lento dello storia va all'australiano Jon Sander: per completare il periplo del globo ha impiegato 658 giorni nel 1986, 657 nel 2017 e 419 nel 1982.
 
Ogni risultato è comprensivo di link di approfondimento. Uno strumento interattivo, insomma, per scoprire o riscoprire storie e aneddoti della grande navigazione in solitario.
 

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