L'inizio di settembre vede tornare in acqua i velisti italiani più giovani. Dal 1° al 3 nell'alto lago di Garda si svolge infatti la 35° edizione della Coppa Primavela, manifestazione riservata agli atleti di età compresa tra i 9 e i 12 anni che si cimentano nelle classi Optimist e tavola a vela Techno 293. Nonostante le restrizioni previste dai protocolli sanitari per tenere a freno i contagi, sono ben 300 gli iscritti alla regata, numeri che indicano la grande voglia di tornare a gareggiare e premiano il meticoloso lavoro svolto dal consorzio dei circoli velici del Garda Trentino, organizzatori dell'evento. A scendere in acqua per la Coppa Primavela sono i timonieri nati nel 2011, mentre quelli un po' più grandi, del 2010 e 2009, si sfidano rispettivamente per la Coppa Cadetti e la Coppa Presidente Fiv. Per tutti sono previste nove prove per un massimo di tre al giorno.
Per evitare assembramenti, la nutrita flotta degli Optimist, composta da 240 atleti (80 per ogni trofeo), sarà suddivisa nei circoli velici di Riva, Arco e Torbole, mentre quella dei Techno 293, che quest'anno è formata da 63 iscritti, sarà ospitata dal Circolo Surf di Torbole. Tra le novità di questa edizione ci sono le boe elettriche teleguidate con Gps, un sistema innovativo ed ecosostenibile (non necessità di corpi morti) che da quest'anno è utilizzato in tutte le regate nel lago di Garda: un ulteriore atto concreto per diminuire l'impatto ambientale dell'evento dopo l'adozione da parte di tutti i circoli di stoviglie compostabili.
