Si è conclusa alle ore 14 di oggi, 30 giugno, la consultazione pubblica per scegliere la bandiera del Mediterraneo.
All'iniziativa pubblica ideata dallo scrittore Simone Perotti col supporto della nostra testata, Rai Uno e del quotidiano La Stampa, hanno risposto quasi 900 designer, artisti, ma anche persone comuni, bambini, semplici appassionati che dal 4 maggio al 15 giugno hanno inviato 1.002 progetti che successivamente sono stati votati da 5.803 persone.
I vincitori sono Salvatore Scollo, Hushmand Toluian e Guglielmo Persano con la bandiera n. 3 che raffigura un olivo con sullo fondo 3 strisce orizzontali e un semicerchio a rappresentare il Sole.
"Il mar Mediterraneo – spiegano gli autori nell'abstract di presentazione – detto brevemente Mediterraneo, un mare intercontinentale situato tra Europa, Africa e Asia connesso all’Oceano Atlantico tramite lo stretto di Gibilterra e connesso al Mar Rosso tramite il Canale di Suez
Le 3 strisce orizzontali simboleggiano i 3 elementi naturali: il sole, l'ulivo e il mare.
il sole è simbolo di energia e vita; l’ulivo è l’elemento in comune tra tutti gli Stati che si affacciano sul Mar Mediterraneo simbolo di longevità, pace e forza;
In antichità per i Greci era un pianta sacra, per i Romani era insigne per gli uomini illustri, per gli Ebrei simbolo di giustizia e sapienza, di rigenerazione;
Vero e proprio ponte tra territori, la regione del Mediterraneo è considerata culla di alcune delle più antiche civiltà del Pianeta, nonché teatro principale della storia e della cultura della civiltà occidentale.
Oggi bagna 30 stati".
“Sono entusiasta, perfino commosso – ha commentato Perotti – e non solo perché oggi nasce la Bandiera del sub-continente mediterraneo, ma perché per la prima volta, in ossequio a quanto da noi proposto, migliaia di persone hanno guardato al proprio mondo concependo come parte di un unico continente il Libano, il Portogallo, la Georgia, i Balcani, la Giordania. Il Mediterraneo non è il Tirreno e l’Adriatico, ma molto di più. Oggi, in tanti, conoscono almeno il perimetro reale del grande Mediterraneo, un’area di 30 Paesi, di 3 continenti, di mille culture e altrettante diversità. Il vero “Sesto Continente”, dove vivono 400 milioni di persone, e dove si concentra la maggiore ricchezza culturale e sociale del Pianeta”.
“Questa bandiera – ha aggiunto Perotti – è il primo passo, il simbolo di pace e integrazione, di coesistenza nella diversità che porterà inevitabilmente e necessariamente ai futuri “Stati Uniti del Mediterraneo. Invieremo questa bandiera ai 30 Capi di Stato dei Paesi mediterranei, ai vertici dell’UE, alle autorità italiane. E soprattutto la isseremo noi con orgoglio su sulla nostra barca, Mediterranea”.
Il nuovo vessillo sarà issato a bordo di Mediterranea, per la prima volta, il prossimo 24 luglio nel corso di una cerimonia pubblica a Porto Maurizio, Imperia. Interverranno gli Autori.