Il brigantino a palo Battistina Razeto fu costruito nel 1892 dai Cantieri Gotuzzo di Chiavari per conto dell'Armatore Razeto di Camogli. Raggiungeva 1.176 tonnellate di stazza lorda.
Al comando di Capitan Stefano Razeto fu Martino, di ritorno dal suo primo viaggio fece la traversata da Anjier a Falmouth in 99 giorni.
L'anno dopo, risalendo il Rio de la Plata, fece collisione e naufragò.
Foto su facebook I Zona FIV
(Archivio Agenzia Bozzo - Camogli)
NdR: A Chiavari, nei Cantieri Navali Gotuzzo, furono costruiti e varati, tra il primo '800 ed il 1935, da Francesco Gotuzzo detto «Mastro Checco» (1808-1865) il capostipite, da suo figlio Luigi (1846-1919) e dal nipote Eugenio detto «Mario» (1883-1935) oltre 120 grandi velieri: 11 Brigantini, 4 Brigantini a palo, 32 Brigantini Goletta, 7 Navi Goletta, e 30 tra Bovi, Rimorchiatori, Chiatte, Leudi e grosse barche da trasporto. Quando «Mastro Checco» morì nel 1865, come da liquidazione ereditaria del 25/4/1866 aveva ben 9 Velieri in costruzione sugli scali del Rione Scogli. Due quinti di tali costruzioni vennero assegnati a Matteo Tappani, «u sciu Matté» (1833-1924), per l'assistenza prestata nella costruzione e tre quinti a Luigi Gotuzzo. Matteo Tappani imparò quindi l'arte della costruzione Navale dal suocero «Mastro Checco», avendone sposato la figlia Giulia. Negli anni seguenti, Tappani vi costruì oltre 55 grandi velieri: 35 Brigantini a palo, 9 Brigantini Goletta, 4 Navi Goletta, e 7 tra Bovi e Leudi. Una trentina di grandi velieri furono costruiti dai Briasco, Brigneti, Piceni Gessaga, Sanguineti, Beraldo e Raffo: 6 Brigantini, 2 Brigantini a palo, 4 Brigantini Goletta, e 18 tra Leudi e Bovi. In totale più di 200 velieri presero il largo da questo Rione per rotte in tutti i mari del mondo.
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(Chiavari - Rione Scogli / Ciassa di barchi)
