Boom di iscrizioni per l’Ocean Globe Race


L'Ocean Globe Race, giro del mondo vintage, in equipaggio e a tappe riservato a imbarcazioni progettate prima del 1988, non tradisce le aspettative. Con largo anticipo rispetto alla data di partenza, prevista per il 10 Settembre 2023 ha già raccolto l'adesione di 25 iscritti: 10 in Classe Adventure (14,32-17,06 m); 8 in Classe Sayula (17,07-20,11 m); 4 in Classe Flyer (barche originali che hanno preso parte a una delle prime tre edizioni della Whitbread e barche-scuola con lunghezza fino a 20,73 metri) e 3 in Classic Challenge (Wor, Vor 60 e Maxis). E con ogni probabilità il numero è destinato a salire, considerando che alvia mancano ancora più di 1.300 giorni.

Il tetto massimo di iscritti è comunque fissato a 34 imbarcazioni: otto per ognuna delle 4 classi in gara più due inviti a discrezione dell'organizzatore, l'australiano Don McIntyre, già ideatore della Golden Globe Race, riedizione del primo giro del mondo in solitario che si è conclusa con la vittoria di Jean-Luc Van Den Heede nel 2019. 

Questo nuovo appuntamento sportivo prenderà il via da un porto europeo (non ancora annunciato) in occasione dei 50 anni dalla prima edizione (la mitica Whitbread del '73 che vide tra i partecipanti Chay Blyth, Eric Tabarly, Doi Malingri, Giorgio Falck ed Erik Pascoli, vinta dal messicano Ramon Carlin sullo Swan 65 Sayula II) e proprio come allora solcherà i Mari del Sud passando i tre grandi capi (Buona Speranza, Leeuwin, Horn) con tappe in Sud Africa, Australia o Nuova Zelanda e Sud America prima di far ritorno in Europa ad aprile del 2024. Un totale di 27.000 miglia e circa 7 mesi di navigazione che i partecipanti affronteranno su barche simili a quelle della prima edizione, costruite quindi in vetroresina e progettate prima del 1988, con lunghezza dai 14,32 metri (47 piedi) ai 20,11 metri (66 piedi). A bordo saranno ovviamente banditi computer, sistemi satellitari, telefoni cellulari, carbonio o spectra, e si useranno invece sestante, carte nautiche e radio Ssb o Hf. Ogni equipaggio inoltre dovrà comprendere almeno una donna e un ragazzo di età inferiore ai 24 anni.

"Velisti e armatori hanno l'opportunità di sperimentare una regata intorno al mondo in modo economico, sicuro e divertente. Non è necessario essere uno sportivo d'elite, né avere un team di supporto gigantesco. Tanti marinai sognano di regatare intorno al globo e doppiare Capo Horn. La Ocean Globe Race ora rende queste ambizioni possibili ancora una volta". Così Don McIntyre spiega il successo della Ocean Globe Race. Per chi volesse saperne di più, direttamente dalla bocca del carismatico organizzatore,  McIntyre e alcuni tra gli iscritti alla Ogr saranno presenti dal 18 al 26 gennaio al Boot Dusseldorf per presenzieranno ad una serie di conferenze.
 

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