Sfida mondiale a Torbole per la tavola a vela RS:X. Sui campi di regata del lago di Garda si assegna dal 24 al 28 settembre il titolo iridato del windsurf olimpico, evento che ha portato in Italia 250 atleti provenienti da 47 nazioni. Dopo la cerimonia di apertura che si è svolta domenica 22 settembre e le sessioni di prova del lunedì, dal 24 settembre si inizia a fare sul serio con le prime regate ufficiali. Il programma prevede un minimo di sei prove prima della Medal Race (regata dal punteggio doppio) prevista per sabato 28 settembre. È la seconda volta che la località trentina ospita questa gara, un successo organizzativo del Circolo Surf Torbole che in questa edizione fa segnare un record di partecipanti dovuto anche al fatto che la gara è una delle ultime possibilità di qualificazione ai Giochi di Tokyo 2020. Manifestazione, quest'ultima, in cui l'Italia è già qualificata nell'RS:X con Mattia Camboni e Marta Maggetti.
I due atleti italiani fanno comunque parte della squadra di 18 velisti azzurri (11 uomini e 7 donne) che nei prossimi cinque giorni si batteranno per la conquista del titolo mondiale. Obiettivo non facile da raggiungere, considerando l'alto tasso tecnico del campo di regata e il livello degli avversari. Sul Garda infatti sono presenti i migliori specialisti della classe Rs:X; tra le donne, per esempio, le favorite sono la francese Charline Picon, l'olandese Lilian de Geus e l'inglese Emma Wilson. Nella flotta maschile è favorita l'Olanda, che schiera il due volte campione olimpico e mondiale in carica Dorian van Rijsselberghe e il campione europeo Kiran Badloe: due fuoriclasse che si contendono la vittoria insieme ai forti atleti di Inghilterra, Israele e Francia.