Capodoglio spiaggiato nuovo caso a Ostia


Sale a sette il numero di capodogli spiaggiati lungo le coste italiane nel 2019. L’ultimo è un cucciolo di 5 metri rinvenuto il 10 giugno lungo il litorale della Capitale, a Ostia. Sono ancora in corso di svolgimento le analisi da parte dell'Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana per comprendere le motivazioni di questo ennesimo decesso. Ma la casistica di esemplari morti negli ultimi mesi per l'ingestione di plastica, non fa ben sperare.
 
Il 29 maggio era stata rinvenuta una carcassa di capodoglio sulla spiaggia di Collelungo, nel tratto di arenile di competenza del Parco Regionale della Maremma; intorno al 20 maggio ne erano stati trovati due in Sicilia: uno sulla spiaggia di Acqua dei Corsari, a Palermo, e un altro a Cefalù. In quest'ultimo caso la balena era gravida e al suo interno erano stati trovati 22 chili di plastica. Sempre a causa di ingestione di plastiche era morto il cetaceo rinvenuto a Porto Cervo in aprile e quello spiaggiato a gennaio Ischia. 
Sapremo a breve se la sorte toccata al cucciolo rinvenuto nel Lazio è da imputare ancora una volta all'azione antropica e all'uso e all'abuso dei polimeri che stanno trasformando i nostri mari in una pattumiera.
 
(Roberta Tofful)

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