Novant'anni e non sentirli. Quello della classe Dragone, gloriosa deriva disegnata nel 1929, quest'anno sarà all'insegna della feste e delle celebrazioni, che culmineranno con la"Dragon 90th Anniversary Regatta" in programma a Sanremo dal 7 all'11 ottobre. Intanto, dal 14 al 17 marzo, sempre la stessa città ospita l'International Dragon Cup, secondo appuntamento con il Campionato Italiano Open. Sarà presente una notevola flotta, con 40 team provenienti da 12 nazioni europee, tra le quali Russia, Estonia, Finlandia e Svezia e anche velisti di alto livello, come il tedesco Jochen Schumann che vanta 4 medaglie olimpiche o il russo Antaoly Loginov, campione del mondo della classe. Per l'Italia saranno 7 gli equipaggi a scendere in acqua, tra i quali il team condotto dal veneziano Giuseppe Duca, più volte campione italiano sui Dragoni, che gareggia con Vittorio Zaoli e JS Ponce. Sono previste 8 regate, su percorsi a bastone, da giovedì a domenica con premi assegnati ai primi 5 classificati e anche al primo equipaggio della divisione Corinthian (non professionista).
Il Dragone (8,90 m) è una barca a chiglia per 3 persone di equipaggio disegnata dal norvegese Johan Anker. Con i suoi lunghi slanci, l'armo imponente e lo stretto scafo tondo è considerata una delle derive più eleganti. È diffusa in oltre 1.500 esemplari in oltre 30 nazioni.
I Dragoni a Sanremo per l’International Cup
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