Pedote in rotta sul Vendée Globe


Giancarlo Pedote parteciperà alla Vendée Globe 2020. Lo skipper toscano ha infatti annunciato ufficialmente l'inizio della campagna che tra due anni lo vedrà impegnato nel giro del mondo in solitario, senza scalo e senza assistenza, a bordo degli Imoca 60. La sua sfida a quello che viene considerato l'Everest della vela sarà compiuta al timone dell' ex “StMichel-Virbac”, il monoscafo di 18 metri con cui il francese Jean-Pierre Dick è arrivato quarto nell'ultima edizione della regata. Si tratta di un modello dotato di foil di ultima generazione, progettato da Verdier-VPLP e costruito nel 2015 dal cantiere Multiplast. La barca, attualmente Absolut Dreamer 5 e al comando di Yann Elies, passerà nelle mani del velista italiano nel 2019, tuttavia è gia iniziato l'apprendistato. Pedote è infatti nella base di Lorient, in Bretagna, per studiare le caratteristiche tecniche, l'impianto elettrico e elettronico, etc. Ma ha compiuto anche i primi allenamenti e le manovre, e ha fatto parte dell’equipaggio con cui Yann Elies ha vinto a maggio l’ultimo Grand Prix de Guyader.

Dopo avere gareggiato a bordo delle classi Mini 6.50, Figaro, Class 40, Multi 50 e Moth Giancarlo Pedote approda quindi a una delle classi regine della vela oceanica: «Gli Imoca al giorno d’oggi sono imbarcazioni piuttosto complesse in termini di funzionamento e manutenzione - ha dichiarato Pedote - È necessario prepararsi al meglio nella conoscenza generale della propria barca per poter far fronte a tutti gli imprevisti che possono capitare in una regata come la Vendée Globe. In questo senso per me il 2018 sarà un anno molto importante, durante il quale avrò la possibilità di conoscere, studiare, entrare nel cuore della barca che mi sarà affidata dal prossimo anno». Un obiettivo quello di Pedote che era nell'aria già da qualche anno, ma che adesso con la scelta della barca si è concretizzato.
 

I commenti sono chiusi.