Roma per 1/per2/per Tutti assegnati i premi


Con l'arrivo dell'ultima barca, l'Open 60 My Way di Michele Cassano, si è conclusa a Riva di Traiano alle 0,35 di domenica 15 aprile l'edizione 2018 della Roma per 2/per 1/per Tutti, con percorso dal porto laziale  all'isola di Lipari e ritorno. La Direzione di gara di questa dura transtirrenica salpata il 9 aprile dopo un rinvio di 24 ore per cattivo tempo (è la prima volta che succede in 25 anni di storia della regata) ha così potuto stilare le classifiche finali e procedere alle premiazioni domenica 15 nella piazzatta di Riva di Traiano.

Ad aggiudicarsi la vittoria overall  tra i “solitari” nella Roma per 1 è stato Andrea Fantini, protagonista di una cavalcata straordinaria sul suo Enel Green Power che lo ha visto secondo assoluto al traguardo, venerdì 13 aprile, preceduto solo dall'imponente Endlessgame, il Cookson 50 di Pietro Moschini in gara nella Roma per Tutti. A Fantini va quindi la Coppa Challenge dedicata a Paolo Venanzangeli, messa in palio da Cino Ricci, Giulio Guazzini e Luigi Aldini.
Nella Roma per 2 il primo posto in classifica è invece per Alberto Bona in coppia con Oris D'Ubaldo su Aigylon. Per Bona si tratta della seconda vittoria consecutiva visto che lo scorso anno si era imposto in solitario su Magalè.

A conquistare la vetta della classifica in Irc e Orc nella Roma per Tutti è poi stato O'Guerriero, il Comet 41S armato da Ciofani e Gallelli e condotto da Maurizio D'Amico che ha scavalcato “Endlessgame”, penalizzato dal rating per le sue dimensioni nonostante la vittoria in tempo reale. Secondo in classifica Muzika2, l'X-442 di Simone Taiuti seguito dall'Elan 400 Andromeda di Michele Manzoni in Classe Irc e dal J122 Vai Mo' di Vincenzo De Falco in classe Orc.
Nella Riva Per Tutti, la regata a percorso ridotto di 235 miglia che parte e arriva sempre a Riva di Traiano ma ha come boa l'isola di Ventotene ,la vittoria è adata a Sir Biss, il Sydney 39 di Giuliano Perego, che ha tagliato il traguardo l'11 aprile. In seconda posizione si è classificato Lolifast, il Sun Fast 3600 di Davide Paioletti e al terzo Guardamago, il Sun Odyssey 42i di Massimo Piparo e Luca Gialdroni.

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