Avvistato il Mini 650 di Sabiu “jollyno vengo a prenderti!”


Potrebbe essere a portata di recupero "Jolly Roger", il Mini 650 del navigatore Luca Sabiu abbandonato lo scorso 5 ottobre al largo di La Coruna, dopo avere disalberato a 5 giorni dalla partenza della regata transatlantica Mini Transat. A comunicarlo è lo stesso navigatore che in questi giorni non ha mai smesso di battere le coste atlantiche della Galizia per cercare di ottenere informazioni su eventuali avvistamenti della barca.
«Sono passati 16 giorni da quella maledetta notte – scrive Luca sul suo sito – una notte che non va giù  come non va giù il fatto che con due balise attive (gli Epirb, ndr) per 60 ore non sono stati capaci di recuperare la barca. Quando l'elicotterista recuperatore ha urlato "Up" io l'ho intravista con la coda dell'occhio e quello sguardo era un “ci vediamo presto” non un addio. Alle 16 di venerdì un colpo al cuore: arriva una mail dal comandante di una nave con tre foto e una posizione, la barca è viva, sta bene e ha superato l'uragano Ophelia, cazzo ho pianto di nuovo è ancora viva e ha aspettato il mio compleanno per farmelo sapere. 8 ore dopo ero già in volo per il punto più vicino, stavolta abbiamo un meteorologo che stima il suo incredibile scarroccio, mamma quanto corri”.

La barca dovrebbe trovarsi al largo di Capo Finisterre, ma ancora in una zona a portata di recupero salpando dalla costa spagnola. Tanto che lo skipper venerdì scorso scriveva sul suo sito “Chiunque abbia contatti o conosce qualcuno che ha una barca nel raggio di 30 miglia da Finisterre per favore mi contatti in privato.” Di oggi invece questo post:  “Ieri onde da 6 metri tutte le barche ferme in porto abbiamo ormai capito che nessuno la recupererà per noi, siamo soli, ma siamo ministi e il mare ci aiuterà, domani è buona e io sarò lì su quella banchina e troverò il modo di portarti a casa, ma adesso devi rallentare la tua corsa se no non posso aiutarti. Il raggio di ricerca è tremendamente ampio .. Grazie a tutti quelli che hanno condiviso e poi mi hanno scritto e chiamato. Quando un uomo di mare ha bisogno si muove un mondo intero. Nessuno si lascia per mare spieghiamolo a questo mondo. Jollyno vengo a prenderti adesso, su bene la prua al cielo, tu guarda le stelle, non ti mollo sono qui vicino”.
Forza Luca, siamo tutti con te!

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