È partita "Nave Italia" in rotta per la solidarietà


Nel mese di maggio "Nave Italia" ha alzato le vele della solidarietà. Il brigantino di 61 metri della Fondazione Tender To Nave Italia, associazione nata nel 2007 per volere della Marina Militare e dello Yacht Club Italiano, ha iniziato la campagna annuale di sensibilizzazione contro i pregiudizi sulla disabilità e l'esclusione sociale di soggetti portatori di handicap e vittime di problemi come delinquenza, abbandono scolastico, uso di sostanze stupefacenti, etc. Quest'anno la nave accoglierà a bordo 22 equipaggi, tra i quali per la prima volta anche uno estero proveniente da Praga, per altrettanti progetti che si svolgeranno tra il Mar Ligure e il Tirreno in cui i ragazzi entreranno a far parte dell'equipaggio, affiancando gli uomini della Marina nella gestione e conduzione della nave e partecipando a laboratori a bordo. Il successo dell'iniziativa, che nei 10 anni di attività ha visto coinvolti oltre 4.200 ragazzi e ragazze, dimostra la bontà della vela come strumento per l'educazione, la formazione, la riabilitazione, la terapia e l'abbattimento di qualunque differenza.

Nel sito della fondazione è già disponibile il modulo per la partecipazione alla campagna del 2018. Il bando è aperto ad associazioni ed enti con comprovata esperienza in attività sociali, che possono presentare progetti relativi a tre aree di intervento: Disabilità, Salute Mentale e Disagio sociale familiare e scolastico. I progetti verranno poi valutati da un comitato scientifico, che selezionerà i migliori e ne seguirà lo svolgimento prima, durante e dopo l'imbarco su "Nave Italia".

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