Tutto pronto per la partenza del Véndee Globe. Domenica 6 alle ore 12 Utc a Les Sables D'Olonne il colpo di cannone suggellerà la partenza dell'8° del giro del mondo in solitario, senza scalo e senza assistenza.
A quattro anni di distanza dall'ultima edizione lo sviluppo tecnologico ci consente di partecipare in tempo reale ai momenti clou della storica regata d'altura. Il sito dell'organizzazione ha infatti messo a disposizione del cybernauta un collegamento in streaming su Dayilimotion (vedi riquadro sottostante), nonché un canale dedicato su Youtube e una app disponibile per iOS e Android in cui, oltre al momento della partenza, si possono vivere le emozioni della navigazione in solitario con collegamenti in tempo reale da bordo di ogni singola imbarcazione. La partenza sarà seguita anche da Mediaset Premium con il navigatore Andrea Mura nelle vesti di reporter.
Schierati al via di questa estrema prova di endurance, lunga 24.000 miglia, ci sono 29 concorrenti: 20 francesi e nove provenienti da Gran Bretagna, Ungheria, Irlanda, Spagna, Olanda, Nuova Zelanda, Spagna, Svizzera e Usa. Tra questi diversi veterani come Vincent Riou, Jean-Pierre Dick, Jean Le Cam, Bertrand de Broc, Alex Thomson e Armel Le Cléac'h e 14 esordienti, tracui il francese Alan Roura, che con i suoi 23 anni è il più giovane della flotta.
Il più anziano è invece il 66nne statunitense Rich Wilson.
Quest'anno poi grande attenzione è rivolta alle barche, gli Imoca 60, dove dal 2014 sono approdati anche i foil (su Bolina di novembre un articolo ne spiega il funzionamento), le speciali appendici che raddrizzano e sollevano lo scafo, migliorando l’assetto e diminuendo l’attrito e consentendo in alcune situazioni di incrementare la velocità fino a 4 nodi.
Si tratta di un’innovazione presente solo su poche barche, ovvero StMichel-Virbac (Jean-Pierre Dick), Hugo Boss (Alex Thomson), Banque Populaire VIII (Armel Le Cléac’h), Edmond de Rothschild (Sébastien Josse), Safran (Morgan Lagavrière) e No Way Back, quest’ultima è quella realizzata dal cantiere italiano Persico per Andrea Mura, poi venduta per mancanza di budget all’olandese Pieter Heerema, che nonostante i 65 anni di età è uno tra gli esordienti che partecipa all'Everest della vela.
Agli Imoca 60 di ultima generazione si aggiunge poi Maitre Coq, uno scafo del 2010 a cui lo skipper Jérémie Beyou ha fatto installare dei foil dalla forma più squadrata e con ulteriore pinna inferiore.
L'ultimo vincitore della regata è stato nel 2012 l'allora 29enne Francois Gabart al timone di Macif. Suo anche il record di percorrenza, ridotto a 78 giorni, 2 ore e 16 minuti. 31 in meno rispetto al tempo precedente fissato nel 1989. Alle sue spalle, a sole due ore di distanza, Armel Le Cléac'h secondo per due edizioni consecutive e oggi grande favorito insieme a Vincent Riou, vincitore nel 2004.
[LIVE] Vendée Globe 2016/2017 Live di VendeeGlobeTV
