Il Mod 70 di Giovanni Soldini stava navigando a 150 miglia da Malta a 30 nodi al lasco, sospinto da 22 nodi di Libeccio quando la collisione con un oggetto galleggiante ha distrutto il timone di dritta, i tubi di movimentazione e uno dei settori attaccato al braccio.
Un'avaria grave quella subita dal team di Maesrati in lizza per la Middel Sea Race, che è comunque riuscito a fare ingresso a vela nel porto di Grand Harbour porto maltese.
«Purtroppo – ha commentato Soldini – collisioni così possono capitare. Il nuovo assetto di Maserati Multi70 ci espone senz’altro di più, con i timoni e i foil alari le probabilità d’impatto aumentano perché rispetto a quelli normali hanno una maggiore superficie bagnata. Insieme al timone alare dovremo sostituire anche il foil alare che non può essere usato da solo, altrimenti la barca si impenna come un cavallo imbizzarrito. Monteremo perciò tutta la timoneria del lato destro del “vecchio” assetto MOD70, non volante. È una scelta obbligata, un timone alare come il nostro non si rifà in pochi giorni e ci vorrà tempo per ricostruirlo. Nel frattempo ce la metteremo tutta per presentarci alla partenza della Rolex Middle Sea Race».
