Ma dov’è questo “Ciclone Medusa”? I mass media iniziano a diffondere, more solito, con nomi fittizi, non previsti dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale, notizie su aree di bassa pressione che dovrebbero interessare l’Italia. Certo, ne prossimi giorni, una saccatura in quota attraverserà la nostra Penisola con un peggioramento delle condizioni meteorologiche e un miglioramento verso il 27 aprile prossimo, ma questa configurazione del tempo rientra nelle normali caratteristiche stagionali primaverili.
Osserviamo per un poco la carta in superficie allegata, delle ore 0857 UTC di oggi: essa abbraccia il centro – nord Atlantico fino agli Stati Uniti. L’unica area di bassa pressione (peraltro, non troppo profonda, 1012 hPa) si trova a Nord Est della Florida; al centro dell’Atlantico si nota un sistema frontale tuttora lontano dalle coste europee e che, probabilmente, interesserà, come su accennato, con il suo flusso iniziale meridionale, il Mediterraneo centro occidentale.
Sull’Europa e sull’Italia agisce un ampio anticiclone, che apporta, per ora, bel tempo e venti freschi settentrionali; la bassa pressione sull’Islanda fa parte dei centri permanenti di bassa pressione emisferici.
Quali altri nomi più o meno mitologici dobbiamo attenderci?
Gian Carlo Ruggeri
(Meteorologo)