Il ciclone Winston devasta le Fiji


È di 18 morti e oltre 6.000 sfollati il drammatico bilancio provvisorio del passaggio del ciclone “Winston”, che ha flagellato nel week end del 20 e 21 febbraio le isole Fiji, l'arcipelago nel Oceano Pacifico del Sud. Con i suoi venti fino a 250 chilometri orari e raffiche che hanno superato i 300 chilometri all'ora, è il più potente ciclone mai registrato su queste isole e la sua violenza ha provocato danni sia alle abitazioni che al territorio, con ampie zone di foreste strappate via. “Winston”  ha colpito sia l'isola di Suva, la capitale delle Fiji, che molti degli atolli circostanti portando anche piogge torrenziali che hanno causato inondazioni. Ma la zona che ha registrato maggiori danni è Savusavu, dove per altro 22 imbarcazioni sono finite sugli scogli. Le autorità locali hanno dichiarato lo stato di emergenza. Le Fiji sono composte da 322 isole principali, delle quali un centinaio  abitate e contano circa 900.000 abitanti.

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