I leader della "Mini Transat" arrivano a Lanzarote


La gran parte della flotta della “Mini Transat” 2015 è arrivata tra il 26 e il 27 settembre a Lanzarote (Canarie), concludendo così la prima tappa della transatlantica in solitario a bordo dei Classe Mini 6,50. Tra i Proto al primo posto si è classificato il francese Davy Beaudart su “Flexirub” con il tempo di 6 giorni, 19 ore e 5 minuti. Buona anche la prova degli italiani, con il 12° posto di Michele Zambelli su “Illumina” e il 14° di Alberto Bona a bordo di “Onelinesim.it” Nessuna sorpresa neanche tra i Serie, dove si conferma al primo posto il francese Ian Lipinski su “Enteprise Innovative” mentre Andrea Fornaro (Sidéral) nelle ultime 48 ore ha recuperato 4 posizioni chiudendo al 13° posto e Roland Ventura su “Fondation Planiol” ha chiuso al 23°.

Tra i 18 concorrenti della categoria Serie ancora in oceano c'è invece Federico Cuciuc, che dopo la sosta a Sada (Spagna) per le riparazioni al suo "Zero & T" si trova a 483 miglia da Lanzarote. È invece una corsa contro il tempo quella di Andrea Pendibene. Al velista della Marina Militare, che ha disalberato raggiungendo poi La Coruna (Spagna), resta solo la giornata di oggi (28 settembre) per sostituire l'albero del suo “Pegaso 883” e ripartire, prima che scadano le 72 ore concesse dal regolamento per le soste tecniche.

 

Con partenza da Douarnenez, in Bretagna (Francia), la Mini Transat è una regata in solitario attraverso l'oceano Atlantico riservata alla classe Mini 6,50. Le imbarcazioni, lunghe appunto solo 6,50 metri, sono divise nella sperimentale classe dei prototipi (proto), e in quella delle imbarcazioni in serie. Il percorso è articolato in due tappe: la prima con scalo a Lanzarote, dopo circa 1.250 miglia di navigazione; la seconda, in partenza il 31 ottobre dall'isola delle Canarie, con traguardo a Pointe-à-Pitre, in Guadalupa (Caraibi) lungo circa 2.770 miglia. La flotta conta 72 concorrenti, provenienti da 12 nazioni, con quattro donne. La squadra italiana con 6 partecipanti è la più numerosa dopo quella francese (38) e spagnola (7). Ne fanno parte il torinese Alberto Bona su "Onlinesim.it", il romagnolo Michele Zambelli su “Illumia” nella categoria dei prototipi (Proto). Tra i “Serie”, ci sono invece Andrea Pendibene con “Pegaso”, Federico Cuciuc su “Zero & T”, Andrea Fornaro con “Sideral” e Roland Ventura su “Fondation Planiol”.

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