Il passare del tempo non fa venir meno la passione per la vela, né tantomeno quella per la prima barca. Lo dimostra la flotta della storica deriva classe S (4,50 metri) che dal 5 al 7 settembre si sfida a Follonica (Gr) per il titolo nazionale. La S fu ideata insieme alla classe U (5,5 metri) nel 1949 dall'Usvai, attuale Federazione Italiana della Vela (Fiv); si trattava di due barche a deriva mobile soggette a restrizione: stabiliti cioè alcuni parametri fissi, i vari progettisti e costruttori avevano mano libera per quanto riguardava forme e attrezzature. Costruite in legno nelle piccole botteghe artigiane, queste derive si diffusero principalmente in Toscana e Liguria, dove la classe S (evolutasi in seguito da autocostruita a monotipo in vetroresina) fu porta alla ribalta soprattuto dalla coppia Vittorio Mondialino e Alfio Bernardeschi che vinse il titolo nazionale nel 1962 e nel 1965.
Le derive S tornano quindi a regatare nel cinquantesimo anniversario della seconda vittoria di Mondialino; per ricordare il velista e l'importante stagione velica italiana che seguì il secondo dopoguerra durante il “Campionato Nazionale” è stata allestita una mostra dedicata alla classe velica dove sono esposti documenti di stazza, fotografie, pieni velici, progetti e altro materiale dell'epoca.