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Domani alle 22 ore italiane (le 13 locali) Giovanni e l’equipaggio di Maserati salperanno da Los Angeles per la Transpac Race, giunta alla sua 47a edizione, una regata di 2.225 miglia nautiche che si corre fino a Honolulu (Hawaii), aperta a monoscafi e multiscafi. Dopo la partenza in differita delle barche più piccole (il 5 e l’11 luglio), saranno domani al via le barche più veloci (classi 1, 2, 3 e multiscafi), tra cui Maserati.
Insieme a Giovanni saliranno a bordo nove membri del team: oltre a John Elkann, ci saranno Guido Broggi, Carlos Hernandez, Boris Herrmann, Gwen Riou,  Corrado Rossignoli, Michele Sighel, Jianghe Teng detto Tiger.
Sette le imbarcazioni iscritte alla classe 1, cui appartiene il VOR70 Maserati (su 52 iscritti in totale): le americane Bad Pak (STP65), Invisible Hand (R/P 63), Medicine Man (Andrews 63) e Wizard (R/P 74), la temibile barca australiana Ragamuffin (Elliot 100) e i messicani di Peligroso (Kernan 70).
Il percorso di regata prevede lo start al largo della scogliera di Point Fermin, San Pedro, Los Angeles, e l’arrivo di fronte al faro di Diamond Head, Oahu, Hawaii (est di Honolulu).
Spiega Giovanni: “Noi e Maserati siamo pronti per questa nuova sfida che si preannuncia interessante perché per la prima volta gareggeremo contro altri concorrenti. Alcuni di loro sono temibili, come Ragamuffin, un 100 piedi con i winch automatici che deve navigare con il motore sempre acceso. Partirà con a bordo 700 litri di gasolio, noi ne porteremo solo 30. Ci sono poi altre barche tra i 65 e i 70 piedi che sono molto leggere e vanno veloci con poco vento. In generale Maserati diventa performante con venti dai 17 nodi in su. Dai 2 ai 13 nodi di vento soffriamo, dai 14 ai 16 ce la caviamo, dai 17 in su diventiamo molto forti. Per la partenza al momento sono previsti 13 nodi, speriamo ce ne sia qualcuno in più”.
Il monoscafo più veloce a compiere il percorso nella storia della Transpac è stato Alfa Romeo (100 piedi), skipper Neville Chricton, con un tempo di 5 giorni, 14 ore, 36 minuti.